Dai ricercatori della University of Cambridge una nuova classe di materiali polimerici economici in grado di trasportare carica elettrica, senza quasi dispersioni, per la realizzazione di componenti elettronici flessibili e display più veloci ed efficienti.
Nonostante l’apparenza micro strutturale amorfa, i polimeri semiconduttori individuati possono condurre gli elettroni in modo efficiente al pari dei più costosi semiconduttori inorganici cristallini. Questo perché in questi nuovi polimeri circa il 70% degli elettroni sono liberi di viaggiare, mentre nei polimeri convenzionali la percentuale scende a meno del 50%.
Il problema principale riscontrato in questi materiali è dato dalla struttura interna aggrovigliata rispetto a quella perfettamente ordinata che si può osservare nella maggior parte dei dispositivi elettronici ed optoelettrici. Questa struttura disomogenea presenta imperfezioni che portano a prestazioni più scarse. Ma i ricercatori hanno scoperto una categoria di polimeri coniugati estremamente tolleranti a qualsiasi forma di disordine introdotta nelle catene laterali, fonte di semplificazione della lavorazione ma elemento di disturbo che portano a cali prestazionali.